Sanità, domani scioperano i medici. Fratoianni: hanno ragione, il governo continua a tagliare risorse
«Da mesi poniamo il problema della scarsa presenza di medici nelle corsie degli ospedali italiani, aggravata dalla direttiva europea che impone maggiore riposo al personale medico, e i rischi di smantellamento del Servizio Sanitario Nazionale con le scelte compiute finora dal governo Renzi». Lo afferma Nicola Fratoianni, di Sinistra Italiana.
«Il governo – prosegue il coordinatore di Sel – aveva annunciato in pompa magna 6mila nuove assunzioni con la legge di stabilità. Poi le assunzioni ieri pomeriggio erano saltate, salvo rientrare dalla finestra ieri sera. Tutto bene? Direi di no – insiste l’esponente della sinistra – dal momento che i soldi per assumere nuovo personale dovrebbero arrivare dai risparmi che il governo ha imposto alle regioni sugli esami inappropriati. Tradotto: se la smettete di prescrivere esami considerati inutili vi consentiamo di assumere più personale».
«In sostanza – conclude Fratoianni – continua la politica dei tagli, contro cui domani giustamente i medici italiani incroceranno le braccia. Tutto il resto non sono altro che chiacchiere».