SEL Abruzzo invita tutti a partecipare alla manifestazione NO OMBRINA a Lanciano il 23 maggio
Le attività di ricerca ed estrazione di idrocarburi rappresentano motivi di grandissima preoccupazione perché potrebbero costituire gravi rischi per l’ambiente, per il mare Adriatico e per la nostra salute, compromettendo in modo definitivo le attività legate al turismo, alla pesca e all’agricoltura.
Ci siamo battuti e ci battiamo sempre per uno sviluppo diverso, legato alla sostenibilità e alla valorizzazione del sistema dei Parchi e delle aree protette del nostro Abruzzo, Regione verde d’Europa.
Ed è per questo motivo che è necessario anche ricordare alcune nostre azioni concrete messe in campo nell’ultimo anno. Come l’attività dell’assessore Mario Mazzocca, che con il sostegno dalla giunta regionale, ha avviato il ricorso alla corte costituzionale contro gli articoli 37 e 38 del decreto Sblocca Italia. Come pure la risoluzione votata in consiglio regionale ad aprile e presentata dal nostro Assessore Regionale Mario Mazzocca per accelerare sia la conclusione della perimetrazione del Parco dei Trabocchi della Costa Teatina, e sia ad attuare tutte le procedure per bloccare i progetti ‘Ombrina Mare 2’ ed ‘Elsa 2’, e nell’eventualità venissero autorizzati dai ministeri dell’Ambiente e dei Beni Culturali, ad attivare le procedure per l’impugnativa presso il TAR del Lazio.
SEL è impegnata a tutti i livelli, a partire dal gruppo parlamentare che parteciperà con una delegazione alla manifestazione a Lanciano, per contrastare e impedire i progetti di petrolizzazione del mare Adriatico e dell’Abruzzo.
SEL è per un nuovo modello di sviluppo sostenibile in grado di misurarsi con le nuove sfide imposte dai cambiamenti climatici e legato alla riconversione ecologica dell’economia per valorizzare, salvaguardare e riqualificare l’ambiente e il territorio.
*Coordinatore Regionale SEL ABRUZZO