L’assemblea congressuale regionale di Sel Calabria, riunitasi oggi a Lamezia Terme, lancia un impegno unitario, straordinario e convinto per le due settimane che ci separano dalle prossime e imminenti elezioni europee, a sostegno della lista “l’altra Europa con Tsipras”.

Solo il successo della lista “l’altra Europa con Tsipras” può contribuire in maniera determinante al cambiamento delle politiche finora prevalenti in Europa: austerità, fiscal compact, disoccupazione, disparità e squilibri sociali e territoriali sempre più evidenti, costruite sulla logica delle “larghe intese” che dalla Germania all’Italia sono andate diffondendosi e sul “pensiero unico” economico dominante.

L’Europa delle solidarietà, del welfare, della pace, dell’accoglienza e dell’integrazione, quella sognata da Altiero Spinelli, è l’Europa che vogliamo e per la quale ci battiamo contro tutti i populismi di destra e di sinistra demagogicamente antieuropeisti.

Questa battaglia e quest’impegno sono oggi, alla luce dell’ennesima tragedia consumatasi nei nostri mari, decisivi e non più rinviabili.

Con altrettanta forza chiediamo a tutti gli iscritti, i militanti e i simpatizzanti di mobilitarsi per il successo del centrosinistra alle amministrative e per conquistare un risultato positivo per tutte le candidate e i candidati di Sel. In particolare il congresso rivolge a Rosario Rocca, ricandidato a sindaco del Comune di Benestare, il sostegno e la vicinanza di tutta Sel Calabria.

Il precipitare della situazione politica regionale, con la condanna prima e la farsa delle dimissioni, peraltro non ancora discusse dal Consiglio Regionale, del presidente della regione Calabria Scopelliti impone un’accelerazione per tutto il centrosinistra calabrese. La coalizione, in grado di rappresentare il cambiamento di cui la Calabria ha bisogno e che la regione merita, ancora non c’è ed è tutta da costruire. Proprio per questo l’assemblea congressuale regionale di Sel Calabria ritiene che l’esperienza amministrativa portata avanti da Gianni Speranza, come sindaco di Lamezia Terme, sia una risorsa importante a disposizione dell’intera regione e considera la sua disponibilità a partecipare alle primarie del centrosinistra un’occasione vera di cambiamento ed un contributo decisivo per la costruzione di una coalizione che abbia un carattere aperto e rivolto non solo a tutto il centrosinistra, ma anche alle forze e alle esperienze civiche, a tutte le persone che amano questa regione.

Il fallimento del centrodestra in Calabria è sempre più evidente e la gravità dei fatti che lo ha determinato ne fanno un caso di rilevanza nazionale, su cui chiediamo un impegno più forte dell’intero partito nazionale nel Paese e in Parlamento, è una delle più evidenti contraddizioni aperte dell’attuale esperienza di Governo Renzi/Alfano. Per questo l’assemblea congressuale di Sel Calabria ritiene che le primarie possano e debbano essere un’occasione straordinaria di mobilitazione della società calabrese, per la definizione di un profilo politico e programmatico del centrosinistra, attraverso la più ampia partecipazione popolare.

Un centrosinistra ed una politica che rompano definitivamente con vecchi trasformismi e logiche trasversali e clientelari, con la pratica del “partito unico calabrese”, quello dei tanti cambi di casacca, così come percepito da gran parte dell’opinione pubblica regionale, e in grado di tornare a rappresentare una possibilità di cambiamento vero, concreto e di buona politica.