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Mercoledì, 25 marzo 2015

Sel: ecco la nostra legge per legalizzare e tassare il consumo e la produzione della cannabis

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Un ddl per legalizzare la cannabis. A uso personale ma anche collettivo, generando così introiti di miliardi di euro per le casse dello Stato. Risorse che potrebbero essere destinate anche al finanziamento del reddito di cittadinanza. A presentarla il gruppo Sel, che in una conferenza stampa a Montecitorio ha snocciolato i vari obiettivi che si potrebbero centrare in regime di ‘cannabis free’.

La proposta targata Sel «può essere un contributo utile per chi si sta muovendo in questa direzione – spiega il capogruppo di Sel a Montecitorio Arturo Scotto – per superare definitivamente la Fini-Giovanardi», che racchiude in sé «l’idea repressiva e punitiva che ha animato la peggiore destra italiana». Una legge di questo tipo consentirebbe inoltre, a detta di Sel, di «sottrarre la cannabis al circuito della criminalità organizzata – rimarca ancora Scotto – con uno sbocco positivo per le casse Stato», grazie alla relativa tassazione capace di generare «miliardi di euro». Da tenere in conto, inoltre, «la capacità della cannabis di bonificare terreni dove viene coltivata – rimarca Scotto – proprio per la sua facoltà di metabolizzare metalli, si pensi ad esempio alle possibilità per la terra dei fuochi».

«Dopo il decreto Lorenzin – rimarca Daniele Farina, primo firmatario del ddl – gli atti incardinati in Parlamento per una riforma di questo tipo sono stati congelati, perché il governo, con la sua maggioranza contraddittoria, ha deciso che di questo argomento non si dovesse più parlare».  «Ma il mondo nel frattempo – prosegue Farina – è andato avanti, con un alto numero di Stati del mondo che hanno preso atto del fallimento della legislazione proibizionista e cercato altre vie. Esperienze utili per riformare» e che hanno contribuito alla stesura di una «proposta che rivolgeremo a tutti i deputati» e che interviene «sul codice penale, ma anche sulla regolamentazione del mercato». Il ddl, in particolare, «rende lecite condotte oggi vietate», in particolare sul fronte della coltivazione. E apre alla coltivazione di tipo associativa, meglio nota come cannabis social club.

«Crediamo – spiega Farina – che il mercato della cannabis debba essere regolato con una forma di monopolio, ma rigorosamente attenuato». L’assenza di norme di questo tipo, a detta di Farina, ha consentito «di appaltare a organizzazioni criminali un mercato su cui sono stati fondati imperi, veri e propri motore della loro potenza. Perciò, crediamo che questa sia la più grande operazione antimafia possibile: si interviene a monte, sull’origine delle ricchezze, tagliando le vie di rifornimento». Per Giovanni Paglia, si tratta di circa «20 mld di fatturato», senza dimenticare che la legalizzazione consentirebbe di «trasferire allo Stato la relativa tassazione: si possono stimare in circa una decina di miliardi le maggiori entrate per lo casse pubbliche. Soldi con cui potremmo finanziare il reddito minimo, siamo sullo stesso ordine di grandezza».

Commenti

  • Cesare

    Ma scusate…non c’è già la proposta di Della Vedova? o volete farvi la controproposta perchè sennò non vi prendete voi il merito?

  • max

    Grandiii speriamo che sta volta non siano solo chiacchere e si faccia qualcosa di concreto in parlamento. L’ora è arrivata!!

  • Daniele

    Sono decenni che ne parliamo, Della Vedova invece, dopo l’impegno iniziale non s’è più fatto sentire quando era con Fini e Monti… adesso s’è ridestato. Bene. Ci fa piacere. Siamo trasversali. 😉

  • Stefano Mistretta

    i miei più sentiti complimenti! Spero la legge vada in porto presto sia per noi cittadini che, in questo modo ci riappropriamo di una libertà toltaci senza motivo, sia per lo stato che aumenterà le entrate. Senza voler fare del populismo, spero che i “poteri forti” e i “collusi” con chi del narco traffico fa il suo business quotidiano, non mettano i bastoni fra le ruote a questa iniziativa.

  • volete avvelenarla!

    Nessun monopolio, ma cosa avete in testa?
    tasse?
    spese?
    sapete quanto costa coltivare cannabis?
    0, nessun costo se non pazienza e perseveranza.
    e voi volete venderci la vostra erba conciata come fate col tabacco?
    LIBERALIZZAZIONE
    se la vuoi te la pianti, oppure ti rivolgi ad un cannabis social club(associazione senza scopo di lucro).

  • Stefano Mistretta

    Si beh, spero sia implicito il fatto che renderla legale voglia dire anche potersela piantare a casa. In fin dei conti se voglio coltivarmi a casa del tabacco per farmi le sigarette per uso personale, posso farlo. Non vedo perchè per la cannabis dovrebbe essere diverso.

  • Salim

    ho avuto tre sanzioni amministrative contestatemi a piedi (e non alla guida di veicoli) in quanto avevo a volta 1 sola canna in tasca .Se questa non è persecuzione e mi hanno anche pregiudicato la carriera. Avevo fiducia nelle forze dell’ordine prima e ora provo odio. Non credo sia giusto continuare così in quanto sono stato sempre onesto. Alfano e compagnia sono dei mafiosi se pensano che non legalizzarla faccia il bene del cittadino. io sono laureato ,non ho nessuna turba psichica e ho una bellissima ragazza…il mio unico problema è essere stato costretto a finire nelle mani delle mafie rimettendoci salute/soldi e anche e stato perseguitato dalle forze dell’ordine che mi hanno messo in cattiva luce agli occhi dei miei.
    Questa è la mia storia , il resto è solo sporcizia

  • Federico

    Veramente non puoi neanche col tabacco….

  • Vincenzo

    Legalizziamo la mariaa e se non facciamo qualcosa noi (popolo) non faranno mai un cazzo perché i veri mafiosi sono lo stato

  • bruno

    ognuno è libero di coltivare il proprio tabacco, basta che non lo vendi senò è contrabbando

  • Asfalt0

    Idem, a parte la laurea (e non mi hanno pregiudicato la carriera)

    Resta il fatto che sono stato fermato a piedi, e mi volevano ritirare LA MACCHINA, durante l’epoca di quella legge da ritardati mentali quale la Fini-Giovanardi.

    Inoltre: non può esistere nessuna sanzione amministrativa nè penale per il possesso/consumo di sostanze.
    Non esiste il principio giuridico per farlo, già adesso.

  • bruce

    penso che ti costi parecchio sotto forma di bolletta enel

  • Ivan D’Alessandra

    Bravo! Quello che penso io

  • Ivan D’Alessandra

    Veramente ci sarebbero 270 parlamentari che con Della Vedova hanno giá fatto la proposta…..che comunque è in discussione. Sel potrebbe unirsi a loro….è identica!
    Io è da tempo che ODIO le forze dell’ordine x i loro sopprusi su chi si fa le canne…..poi si cagano sotto quando arrivano gli ultrás stranieri….. Inoltre odio i parlamentari xchè sono i primi amici dei mafiosi ed è solo x quello che nn la vogliono legalizzare! Scherzi? Togliere tutti quei miliardi alla mafia? E poi chi li vota sti ladri di merda?