Sei in: Home › Attualità › Notizie › Sel, Gentili: “Regionali, decideremo domenica quale sarà il nostro futuro”. Inaugurata la nuova sede regionale
Domenica, 8 febbraio 2015

Sel, Gentili: “Regionali, decideremo domenica quale sarà il nostro futuro”. Inaugurata la nuova sede regionale

“Sinistra Ecologia e Libertà proverà ad essere un elemento di unità in forze che, in questo momento, appaiono disperse nella sinistra umbra e che invece è bene che si ritrovino insieme è anche di innovazione politica”. Lo ha detto Fausto Gentili, coordinatore regionale Umbria di Sinistra Ecologia Libertà, durante l’inaugurazione della nuova sede regionale, provinciale e comunale, avvenuta, domenica 8 febbraio a Ponte san Giovanni in via Adriatica 3.

Durante gli interventi si è toccato il tasto delle Regionali 2015 in Umbria (e quindi dell’appoggio, o meno, a Catiuscia Marini ndr) , “pensiamo che la nostra presenza possa dare un contributo ad un rinnovamento dei programmi e anche del personale politico”. Ha detto Gentili. “Abbiamo un’assemblea regionale, domenica 15 febbraio 2015, dove tratteremo questo problema e molto dipende dalle risposte che avremo. E’ evidente che l’Umbria ha bisogno di un cambiamento, di un ripensamento di alcuni aspetti della sua direzione politica. Il patrimonio consolidato in tanti anni di esperienza – ha concluso coordinatore regionale Sel non può essere gettato al vento.

All’inaugurazione della sede erano anche presenti oltre a Fausto Gentili anche l’onorevole Nicola Fratoianni, coordinatore nazionale di Sinistra Ecologia Libertà e Giuliano Granocchia, coordinatore della Federazione di Perugia, oltre tanti simpatizzanti. Continua a leggere su Umbriajournal.com 

Commenti

  • Gabriella

    Giunti al punto in cui siamo penso che la ricerca che Sel deve fare è l’unità della Sinistra. Punto. Vendola ha detto che non dobbiamo più stare sull’uscio del PD., Ci siamo soffermati anche troppo a lungo e abbiamo il dovere di ricercare alleanze a sinistra (Tsipras, RF, CI, ACT, Libera, Link e quant’altro) senza se, senza ma…….

  • Jimmy Renzi

    Sono anni che si gira attorno al totem dell’unità della sinistra. Non serve a nulla, anzi è dannosa.

  • francesco

    Il totem di Sel è il “centrosinistra” (vecchio , nuovo, trito e ritrito) non l’unità della Sinistra.
    E’ per questo obiettivo che 5 anni fa Vendola ha organizzato una scissione dal PRC.
    Scissione fallimentare visto che è stato costretto a inventarsi Human Factor, questa volta proiettata verso una parte del PD, di cui aspetta illusoriamente l’implosione.
    Insomma, il solito vizietto dell’inguaribile Nichi Vendola. L’unità della Sinistra (di classe) è una cosa troppo seria per affidarla ai governisti di mestiere.

  • Jimmy Renzi

    Appunto, come dicevo, inutile e dannosa.

  • Guvjc

    Ancora stiamo a discutere di unità della sinistra? Ma di quale sinistra parliamo? I micro partiti della ex sinistra radicale sono meno che irrilevanti, sono fantasmi se non vampiri. Per lo più rappresentano solo se stessi o meglio, un ristrettissimo gruppo di burocrati più o meno sconosciuti. I movimenti come Tsipras o Podemos assomigliano molto di più al M5S che alla nostra “sinistra”. Fino a che la sedicente sinistra italiana non capirà che deve ripartire dalla lotta radicale al privilegio, al nepotismo, alla povertà ed alla esclusione. In una parola, se vuole avere un futuro, deve ripartire dalla sua origine ottocentesca e lottare per l’eguaglianza, la legalità e la giustizia.

  • ophios

    Ti ricordo che SEL non deriva solo dalla scissione in Rifondazione.
    SEL è nata riunendo Sinistra Democratica (ex sinistra DS), ex Comunisti Italiani, ex Verdi, ex Rifondazione. Che poi Vendola ed i suoi si siano stabilmente installati alla tolda del veliero è un fatto, certamente in chiaroscuro, e non privo di problemi.