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Giovedì, 6 novembre 2014

Sel Lazio: Italia sott’acqua? Nelle responsabilità c’entra molto la mano dell’uomo

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Da qualche anno, nel nostro paese, gli eventi meteorologici stano assumendo sempre più le caratteristiche di catastrofi naturali con: morti, feriti e danni ingenti al territorio e alle attività economiche. Strade che in pochi minuti si trasformano in torrenti in piena, interi quartieri sott’acqua, abitazioni danneggiate. Ormai stiamo assistendo a nubifragi sempre più frequenti e che in poche ore si rovesciano al suolo anche con grande potenza. E’ il clima che sta cambiando e nelle responsabilità c’entra molto la mano umana. Abbiamo immesso nell’aria, e continuiamo a farlo, troppi gas serra e ciò provoca una maggiore energia nell’ambiente e quindi un innalzamento della temperatura.

Questo fa il paio con sempre crescente consumo del suolo ed all’abusivismo edilizio che negli anni ha fatto sì che si costruissero troppi edifici, anche in luoghi dove non sarebbe mai dovuta arrivare la mano umana. Più si edifica, più si asfaltano strade più si impermeabilizzano i terreni. Le violente piogge autunnali ripropongono con forza il tema della cura dell’ambiente, di un territorio devastato dalla cementificazione di ogni spazio urbano e delle campagne, ma anche di fossi, scoline e fiumi, dove, cioè, non si poteva e non si sarebbe dovuto assolutamente far costruire. Ma dove, per interessi personali, economici ed elettorali si permesso di edificare in barba ai vincoli e al buon senso. Ora in molti si meravigliano di quanto avviene, ma quanto avviene è solo il risultato dell’azione dell’uomo. Oltre alla lotta al riscaldamento globale della terra, per evitare il perpetuarsi di fenomeni così violenti che stanno facendo franare sempre più territori del Belpaese, la parola d’ordine è “basta consumo del suolo”. Messa in sicurezza delle persone, riqualificazione dei territori e ricostruzione degli habitat naturali, ristrutturazione dei già troppi numerosi edifici che riempiono la penisola. Il paese deve cambiare rotta sulla salvaguardia del territorio nazionale. La vera grande opera pubblica per l’Italia è la messa in sicurezza del territorio.

*responsabile Ambiente e Agricoltura di Sel Lazio

Commenti

  • Fausto Mariani

    Bravo Claudio!