«Vogliamo esprimere la nostra solidarietà e vicinanza agli operai del pastificio Agnesi di Imperia in sciopero da oggi a venerdì per difendere il proprio posto di lavoro e il futuro di una storica azienda Imperiese» dichiarano i deputati Giorgio Airaudo e Stefano Quaranta.

«Colussi non ha ancora presentato un piano industriale e quello che sembra profilarsi all’orizzonte sono licenziamenti attraverso l’istituto della mobilità oltre al rischio della chiusura definitiva dell’azienda nel 2015» proseguono i deputati di Sel.

«Come ho detto durante l’assemblea con i lavoratori di Agnesi – aggiunge Airaudo – ritengo necessario che il governo Renzi, oltre agli annunci faccia seguire i fatti, e nel caso del pastificio imperiese si impegni direttamente affinché la vertenza venga discussa oltre che al Mise anche alla Presidenza del Consiglio, dove dovrebbero essere affrontate tutte le crisi e trovate tutte le soluzioni che hanno un interesse strategico per il futuro del Paese e per il mantenimento dei posti di lavoro. L’Agnesi è un marchio e un patrimonio industriale di Imperia e dell’Italia e non può essere scambiato con nessuna speculazione».