Su Meridiana governo scandaloso ed irresponsabile
Dopo quattordici mesi di vuoto assoluto, a tre giorni dalla scadenza della Cassa integrazione, le dichiarazioni del Viceministro Bellanova sulla inadeguatezza della delegazione aziendale Meridiana suonano come una triste e irresponsabile presa per i fondelli dei lavoratori e per tutto il territorio.
Trovo scandaloso che, sul punto di rottura, ancora una volta, si dica a centinaia di persone “prendere o lasciare” il piano di esuberi di Qatar Airways., In questo modo si mostra ancora una volta il volto della subalternità delle istituzioni politiche del Paese al potenziale acquirente straniero, quasi che le professionalità e le persone coinvolte potessero essere considerate un orpello o un fastidio, quasi che il servizio prestato da Meridiana, foraggiato da milioni di euro di risorse pubbliche, non sia un fatto strategico per il Nord Sardegna e per tutta l’economia isolana.
Da tempo esistono proposte depositate, razionali e ragionevoli, per ridurre al minimo l’impatto dei licenziamenti che, tra esodo volontario, contratti di solidarietà e part-time, potrebbero essere ridotti a poche unità. Così come da tempo – anche in sede europea e nazionale – si è sollevata la squallida e illegale questione della mancata lista unica fra Meridiana e Air Italy: ma niente, il nostro governo trascina le esistenze di centinaia di lavoratori a pochi giorni dal baratro.
Il governo ha ancora ogni potere e tutta la forza per intervenire sulla vertenza con la determinazione che finora non ha dimostrato. Lo faccia allora senza ulteriori pretesti e ulteriori trucchi, perché quando a pagare il prezzo dell’inadeguatezza aziendale è il lavoro, sono le persone in carne ed ossa, il governo non può sottrarsi, perché sarebbe un crimine sociale imperdonabile.