Trasferimento sede Frontex in Sicilia è commissariamento Italia
Frontex non serve a nulla, lo suggerisce il nome stesso dell’agenzia europea che richiama ad una protezione della frontiera totalmente inutile davanti alla crisi umanitaria che abbiamo davanti. Il trasferimento della sede di Frontex a Catania rappresenta un vero e proprio commissariamento dell’Italia sulle procedure di identificazione dei migranti. La costituzione dei nuovi hotspot rischia di trasformare la Sicilia in un enorme campo profughi su cui scaricare tutto il peso dell’accoglienza.
E’ necessaria una revisione del trattato di Dublino e l’apertura di canali umanitari che permettano vie di accesso legali e sicure per chi fugge da guerre e persecuzioni senza mettersi nelle mani di organizzazioni criminali non misure securitarie e propagandistiche che rischiano solo di peggiorare la situazione. Il potenziamento di Frontex, inoltre non risolverà il problema delle morti in mare, quello che deve cambiare è la natura stessa della missione, bisogna ripristinare le regole d’ingaggio di Mare Nostrum, costruendo un dispositivo per la ricerca ed il salvataggio e non un pattugliamento che effettua il salvataggio solo come azione secondaria.