«Tutto quel tratto è fatto male, ma la galleria è la peggiore che ho fatto. Io ai miei figli dico sempre di non passarci perché è pericoloso. Meglio la strada la vecchia che questa nuova».È agghiacciante la testimonianza di un operaio a Report sulla scarsa tenuta della galleria La Francia sulla statale SS77 Foligno Civitanova, tra Umbria e Marche. La galleria non è ancora aperta al traffico e dopo l’avvertimento del lavoratore l’Anas ha promesso che invierà dei tecnici per una verifica.

La denuncia contenuta nell’intervista raccolta dalla trasmissione Report che andrà in onda integralmente domenica sera – proietta una luce inquietante sul complesso dei lavori di costruzione della strada. Se quello che l’operaio afferma fosse vero, saremo di fronte ad una situazione gravissima, non solo sul piano del rispetto della legalità ma anche per quanto riguarda la sicurezza dei cittadini.

Come Sinistra Ecologia Libertà stiamo già depositando in parlamento un’interrogazione al Ministro competente affinché si faccia la massima chiarezza sui controlli e il collaudo dei lavori già realizzati e di quelli che devono ancora essere conclusi. Nel frattempo sarebbe utile che il Sindaco Nando Mismetti chieda immediatamente un incontro ai vertici della Quadrilatero e di Anas per avere tutte le informazioni necessarie e la certezza assoluta che le verifiche che si faranno a seguito di queste notizie siano svolte con la massima serietà possibile.

Infine chiediamo che venga ripristinato in Comune il gruppo di lavoro sulla SS77 che era attivo nella scorsa consiliatura: è chiaro che c’è bisogno di maggiore attenzione e di una più forte vigilanza.

Quella strada rischia fa pochi mesi di fare grandi danni economici alla montagna folignate, ha sicuramente già prodotto molti danni ambientali, sarebbe il colmo se i cittadini dovessero anche subire la vergogna di lavori fatti male e pericolosi per ragioni di becero profitto.