Quando devi cominciare un cammino scegliere con attenzione il primo passo è la cosa più importante. Scegliere con chiarezza in che direzione andare, come e con chi è ciò che rende quel passo diverso dagli altri.

Il nostro è innanzitutto un passo avanti. Ma cosa significa ‘avanti’? Significa un passo verso il futuro, ma anche un passo verso i cittadini. Scendere dal piedistallo della cattiva politica e decidere prima di ogni di andare incontro agli altri, ascoltarli, capirne le ragioni e trasformare delusione e distacco in progetto per la città.

E’ per questa ragione che il nostro primo passo, prima ancora delle presentazioni ufficiali e delle inaugurazioni scintillanti, è un semplice passo verso i quartieri. Semplice ma importante, perché i quartieri sono i luoghi della, fin qui troppo trascurata, vita quotidiana. Hanno problemi semplici, ma che fanno la differenza quando si tratta di discutere di qualità della vita: pulizia delle strade, lampioni che non funzionano, aree verdi trasandate, panchine mancanti, viabilità disordinata.

Abbiamo deciso che affrontare questo mondo è il nostro primo passo avanti. Naturalmente sappiamo che raccogliere la lista di quel che non va non è una soluzione. E’ per questo che nei quartieri porteremo una proposta precisa e rivoluzionaria per la città: quella di far decidere i cittadini sullo spazio in cui abitano. Come? Con il bilancio partecipativo, cioè sottraendo ai partiti la scelta delle priorità. E’ un progetto che ci caratterizza da sempre e che in questi cinque anni passati in molti hanno voluto lasciare nel cassetto.

Nessuna promessa a vuoto, solo un impegno semplice e chiaro: se vinceremo le elezioni verranno stabilite con chiarezza delle cifre di bilancio da spendere in ogni quartiere per le manutenzioni e i piccoli lavori pubblici, verranno convocate delle riunioni aperte a tutti e tutte, e attraverso votazioni democratiche e con l’aiuto di facilitatori specializzati saranno queste riunioni a determinare la lista delle cose da realizzare.

Cominciamo giovedì 10 aprile, alle ore 21 incontrando la cittadinanza presso il circolo sociale INA Casa in Piazza Risorgimento.

Solo dopo questo primo passo, ne faremo un’altro: sabato 12 aprile alle ore 11.30 presso la sede di Sinistra Ecologia Libertà in via Gramsci presenterò le ragioni e il programma della mia candidatura alla carica di Sindaco di Foligno alla stampa e renderò noto quali siano i protagonisti del lungo cammino che ci porterà a cambiare la città.