Verso la rete degli Amministratori Locali di sinistra
Le città sono oggi molto spesso laboratori e incubatori di esperienze innovative: Smart City e innovazione tecnologiche; riqualificazione urbana, riciclo e riutilizzo dello spazio urbano in prospettiva di piani urbanistici a zero consumo di suolo.
Pratiche positive di welfare dal basso, costruzione di reti sociali in difesa dei beni comuni e piena affermazione dei nuovi diritti.
Ragionando dunque in termini di Città-Europa-Sinistra, pensiamo ad una piattaforma che metta in connessione gli amministratori locali impegnati ogni giorno nella gestione della cosa pubblica.
Una rete di scambio di esperienze, buone prassi, idee e approfondimenti che interconnetta gli amministratori e i territori.
Un volano di moltiplicazione dell’efficacia della nostra azione amministrativa che permetta di declinare in più luoghi buone politiche di governo e proposte che possono trovare un’eco nazionale partendo dal basso.
La rete avrà il compito di scambiarsi materiale, delibere, ordini del giorno, protocolli e in generale confrontarsi sulle buone pratiche di governo locale.
Metterà in campo momenti di formazione comune, invitando tecnici, ricercatori, ed esperienze dal basso per fornire ai nostri amministratori una rete di saperi e conoscenze da poter “declinare” nei loro territori.
Attraverso una piccola redazione diffonderà ciò che di più interessante si muove sui territori in termini di innovazione e produzioni positive.
La Rete degli Amministratori e degli Eletti sarà un passo importante per l’affermazione di una pratica di governo di sinistra, dimostrando che innovazione, giustizia sociale e tutela dei beni comuni sono la cifra del cambiamento che pratichiamo.