Votare al referendum per cancellare legge che fa solo regali ai petrolieri
Renzi attacca a testa bassa perché ha paura. Sa perfettamente di non essere riuscito, nonostante abbia fatto ricorso a scorrettezze inaudite di ogni sorta, a oscurare il referendum come sperava di fare.
“E’ triste e sconcertante vedere persone che ricoprono o hanno ricoperto alte cariche istituzionali esortare i cittadini a non esercitare il diritto e il dovere democratico di votare, attaccare frontalmente la Corte costituzionale per aver ammesso il quesito referendario e spargere menzogne. E’ una bugia dire che senza il rinnovo delle concessioni si perderebbero 11mila posti di lavoro. La verità è che metà degli impianti sono fermi e la legge serve ai petrolieri proprio per non dover smantellare gli impianti. La sola preoccupazione del governo è che perdano profitti le lobbies del petrolio e che perdano il lavoro i faccendieri come Gemelli, il compagno dell’ex ministra Guidi.