«Un quadro desolante, da noi più volte denunciato, purtroppo invano» commenta così in una nota il senatore di Sinistra Italiana e componente della commissione Antimafia Peppe De Cristofaro la videoinchiesta del Corriere del Mezzogiorno sul voto di scambio in occasione delle elezioni amministrative del 2012 ad Acerra.

«Dalle inchieste, sia giudiziarie che giornalistiche, è emerso un vero e proprio ‘mercato del voto’ con tanto di ‘tariffario’: dalla spesa al supermercato al pagamento delle bollette, ma bastava anche la semplice elargizione di banconote da 20 o 50 euro. A tal proposito, – aggiunge De Cristofaro –  proprio in questi giorni abbiamo inviato una richiesta di incontro al Prefetto di Napoli affinché sia garantita la piena regolarità delle imminenti elezioni amministrative».

«Il voto di scambio – conclude – è un fenomeno da contrastare con forza e occorrerà innalzare la soglia di attenzione per ristabilire il clima più idoneo per il voto amministrativo dell’anno prossimo ad Acerra».